Sailor Moon: le Micro Dools

di isayblog4 Commenta

Sono le combattenti vestite alla marinaretta più famose della tv e più acquistate nei negozi di giocattoli. Alla protagonista e alle sue amiche sono stati dedicati moltissimi gadget: album di figurine, capi di abbigliamento, videogiochi, telefilm, giocattoli e molto, molto altro. Oggi, dopo ben più di dieci anni, le combattenti tornano a riempire gli scaffali dei negozi di giocattoli.

Avete indovinato: le protagoniste sono le Sailor, le guerriere stellari che combattono le ingiustizie di carattere soprannaturale che si consumano tra le vie del Giappone. La protagonista, Usagi Tsukino, è una ragazzina normale, una quattordicenne come tante altre che non dimostra di amare molto lo studio. Un giorno come tanti, la piccola Usagi salva una gattina nera da un gruppo di ragazzi che stanno maltrattando l’animale. La ragazzina la salva dagli scherzi cattivi dei ragazzi e deciderà di portarla a casa per curarla: quella stessa sera però, la gattina svela alla ragazzina di essere un animale magico e di chiamarsi Luna e le regala una spilla.

La spilla dà ad Usagi il potere di trasformarsi in Sailor Moon, la combattente della luna. A lei si uniranno, col tempo, molte altre protagoniste, compagne di scuola che la piccola Usagi coinvolge nelle sue avventure dotandole di poteri soprannaturali.
Con lei e le altre due ragazze, le guerriere inzieranno a difendere gli abitanti della Terra dai continui attacchi del Dark Kingdom con lo scopo di ritrovare la principessa della Luna. Con Sailor Moon ci saranno così anche la timida Ami Mizuno (Sailor Mercury), la forte Rei Hino (Sailor Mars), la saggia Makoto Kino (Sailor Jupiter), la dolce e bella Minako Aino (Sailor Venus). Ogni protagonista è inclusa nella collezione delle Micro Dolls, piccole bamboline in plastica di 8 centimetri che potranno essere collezionate ed esposte in bella vista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>