Le Polly Pocket ritornano sul mercato con anime incluso: quelle bamboline in miniatura che tanto hanno intrattenuto i bambini degli anni ’80-’90 sono pronti a conquistare i piccoli di adesso con la loro semplicità e bellezza.
Esse nacquero nel 1989, quando Charles Wiggs decise di creare un giocattolo adatto al divertimento di sua figlia Kate: commercializzati ebbero un successo planetario, diventando un fenomeno cult che oggi la Mattel riporta sui nostri scaffali e nelle nostre case. Piccoli mondi grandi come un portacipria con i quali poter giocare sia dentro che fuori casa con facilità.
Sono diversi i set messi in commercio, di diverso prezzo, per dare modo a tutti di potersi divertire con queste piccole bamboline. Essi partono dai 5,99 euro (comprensivi ovviamente di Polly Pocket con i quali giocare, N.d.R.) fino ad arrivare ai 44,99 della camera di Polly. Vi è davvero l’imbarazzo della scelta. Essenzialmente i playset base sono dotati di una micro bambola, 2 sorprese nascoste, 3 accessori e uno nascosto: ecco quindi che si può acquistare il “Picnic di Polly“, con tanto di prato verde, uno scooter rosa e un simpatico cagnolino o divertirsi con il “Concerto di Shani” con tanto di strumenti musicali e microfono.
Ovviamente date le piccole dimensioni, questi giocattoli sono consigliati per i bambini dai 4 anni in su. Non è difficile comprendere perchè questi giocattoli stiano vivendo una seconda giovinezza e non solo per l’anime di accompagnamento che ne coadiuva la fidelizzazione: grazie a queste piccole bamboline infatti è possibile dare vita con semplicità a mille avventure tutte da vivere.
