Breast Milk Baby: la bambola che allatta fa scalpore in Usa

di isayblog4 Commenta

Le bambole che le bambine di oggi sono abituate a stringere fra le braccia sono davvero in grado di fare ogni cosa: alcune di loro possono parlare, altre cantano, alcune mangiano e fanno i loro bisogni e altre invece riescono a gattonare per casa come bimbe vere. Nessuna di loro fino ad ora però era stata in grado di essere allattata dalla loro piccola mamma.

La bambola, che negli Usa viene venduta con il nome di Breast Milk Baby, sta scatenando non poche polemiche nei confronti della casa produttrice di giocattoli che è ora accusata di totale mancanza di etica. La bambola da allattare, nata in Spagna e poi distribuita anche negli Stati Uniti, è presentata come un morbido e dolce bebé da coccolare e vestito con un completino rosa e una piccola culla dove riporre la piccola una volta che avrà fatto la sua poppata. Le bambine dovranno infatti allattare la piccolina avvicinandola alla loro maglietta: questo contatto darà il via al vero effetto scenico della piccola che inizierà a emettere suoni delle labbra che succhiano il latte dal seno e a muoverle come se stesse accadendo davvero.

La bambola da allattare non è stata ancora distribuita nel nostro Paese ma gli ultimi risultati registrano vendite per oltre 2 milioni di dollari, una cifra che però non corrisponde certo a una piena soddisfazione da parte dei genitori delle bambine. Molte famiglie hanno infatti deciso di non voler acquistare la bambola, con grande dispiacere delle loro figlie, perché diseducativa e di cattivo gusto. Molti genitori hanno infatti denunciato il prodotto agli enti consumatori poiché ritenuto traumatico e non adatto alle bimbe. Personalmente ritengo che, come sempre, le polemiche mosse siano anche questa volta esagerate: il giocattolo è molto più educativo di tanti prodotti messi in vendita sui nostri scaffali… Voi la comprereste mai alle vostre bambine?

[Photo Credits surebaby]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>