Giocattoli educativi da regalare ai bambini: i consigli degli esperti

di Player Commenta

Fino a qualche tempo fa il momento del gioco era considerato un semplice passatempo, un modo che i più piccoli usavano per auto-intrattenersi ma i migliori pedagogisti hanno evidenziato come questo momento non sia solamente un’occasione sociale ma uno strumento attraverso cui i nostri figli possono acquisire competenze, migliorare abilità motorie o nozionistiche e persino imparare a comportarsi correttamente avendo cura del prossimo.

Le aziende produttrici hanno fatto passi avanti e hanno scelto di produrre alcune novità che rientrano a tutti gli effetti nella categoria dei giocattoli educativi. Ma quali sono i migliori da regalare ai bambini? E quali sono i vantaggi che si possono ottenere?

giocattoli educativi

Peluche e pupazzi per migliorare la gestione delle emozioni

Animaletti soffici e di stoffa, bellissimi da vedere e confortevoli: i peluche e i pupazzi sono diventati tra i giochi più amati dai bambini che spesso li collezionano. Ma qual è il motivo del successo? Come ci spiega Nano Bleu, celebre negozio di peluche a Milano aperto dal 1949, è un gioco che non passa mai di moda e ha lo scopo di rassicurare i più piccoli consolandoli e aiutandoli ad affrontare quelle che sono le tipiche sfide dell’età. Tra i più belli? Sicuramente gli Steiff, peluche dal design vintage che puoi trovare in vendita da Nano Bleu a Milano, scegliendo tra classici orsacchiotti, cagnolini, asinelli, volpi e moltissimi altri design.

Lego e giochi di costruzioni per stimolare la coordinazione

I Lego hanno una storicità: la celebre azienda di mattoncini colorati ha costruito un impero non solo sui kit che permettono di giocare con la fantasia e realizzare tutto ciò che si desidera ma persino con scatole pensate per realizzare specifici design. Da ambientazioni di città a animali che si trasformano, da automobili e mezzi di trasporto fino a bouquet floreali, senza dimenticare tutte le ispirazioni legate al mondo Disney. Non solo sono in grado di lavorare sulla creatività ma migliorano le capacità cognitive, la coordinazione e sono un supporto importante nelle abilità manuali.

Giochi creativi per far uscire l’artista dentro ogni bambino

I giochi creativi hanno lo scopo di stimolare la creatività, fare in modo che i più piccoli possano esprimere le proprie emozioni e abilità attraverso la pittura, paste modellabili e altri strumenti. Chiaramente è importante che si adattino alle fasce d’età dei bambini, crescendo con loro. Dalle classiche paste modellabili atossiche e sicure perfette dai 2 anni in su fino a kit per poter creare vere e proprie opere d’arte con tanto di acquarelli o pennarelli dal design professionale.

 Giochi montessoriani per renderli autonomi

Secondo Maria Montessori, il gioco è il lavoro dei bambini: per questo motivo ne è sempre stata una forte promotrice. La sua idea non era riempire i più piccoli di doni ma trovare attività in grado di stimolarli così da favorire la crescita e allo stesso tempo l’autonomia. Non è un caso che i giochi montessoriani siano in legno o materiali naturali ma soprattutto sono studiati per poter migliorare abilità come la coordinazione, il movimento o la logica. Dalla manipolazione ai puzzle, dalle costruzioni in legno a libri multiattività: c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Come avrai capito, la lista di proposte educative è ampissima e a queste si aggiungono anche gli immancabili giochi di società: un passatempo vintage ma allo stesso tempo ancora attuale, perfetto per le domeniche di pioggia in famiglia.

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